Una lunga chiacchierata per i soci di VIVANT, associazione per la valorizzazione delle tradizioni culturali e nobiliari, in cui è stato affrontato il tema dell’evoluzione digitale su un tema tutt’altro che modernista.
Dopo aver seguito i progetti di realizzazione dei siti web della stessa associazione, del Collegio Araldico, del Libro d’Oro del Corpo della Nobiltà Italiana, la riflessione su come e quanto tradizioni antiche e “protette”, come la Nobiltà, possano o debbano aggiornarsi e trovare un orientamento tra APP e siti Web è stato richiesto dagli appassionati. Oltre mille visualizzazioni in un settore che conosce molti impostori ed improvvisati e che richiede massima professionalità.
I temi trattati sono stati prevalentemente divulgativi per un pubblico poco preparato su argomenti tecnici ma curioso per quanto riguarda strumenti di monitoraggio e reportistica. La Nobiltà, soprattutto, conosce negli ultimi anni sempre più interesse da parte di appassionati e curiosi.
Oltre ai siti web che propongono la “vendita di titoli”, si moltiplicano i soggetti che profittano di ricerche genealogiche, illustrazioni araldiche e quant’altro. Alcune istituzioni, come quelle per cui sono stati realizzati i siti web descritti, hanno una storia consolidata ed una credibilità che necessitano di una adeguata immagine anche a livello digitale, per evitare la commistione con realtà molto più “commerciali” ed hobbystiche.
Senza approfondire curiosità personali e familiari, il web si conferma la nuova grande biblioteca in cui ricerche ed approfondimenti genealogici uniscono gli studiosi di tutto il mondo e rendono immediati studi che un tempo avrebbero richiesto anni e chilometri in più…
